La nave era affondata durante il primo viaggio dell'ammiraglio genovese, la notte del 25 dicembre 1492. I suoi resti sarebbero incastrati in una barriera corallina, a circa 3-5 metri sotto il livello del mare. L'ultima parola resta ora agli studiosi
È il relitto della Santa Maria, la caravella di Cristoforo Colombo, quello localizzato sul fondo dell’Oceano, al largo della costa settentrionale di Haiti. Ne è convinto il subacqueo statunitense Barry Clifford. Se le verifiche degli esperti dovessero confermare l’autenticità della scoperta, si tratterebbe di uno dei più importanti ritrovamenti della storia.
La Santa Maria era l’ammiraglia della piccola flotta di Colombo. La nave comandata dall’ammiraglio genovese quando il 3 agosto 1492 salpò dalla Spagna per affrontare il primo viaggio che lo avrebbe portato nel continente americano.
A bordo della Santa Maria, una caracca a tre alberi, lunga 21 metri e pesante di 150 tonnellate, Colombo arrivò il 12 ottobre sulla costa dell’isola di San Salvador (oggi Watling ndr.), nell’arcipelago della Bahamas. La prima terra americana toccata ufficialmente dagli europei nel XV secolo. Durante l’esplorazione