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Inserito il - 10/08/2011 : 22:43:38          
Domani ultimi controlli e venerdì all'alba salperò da solo per l'isola d'elba...per me che sono novizio della vela sarà come una traversata atlantica...paura a 1000!!


Inserito il - 19/08/2011 : 02:45:59          
Eseguita circumnavigazione in solitaria dell'Isola d'Elba:
in realtà non ero solo ma in compagnia delle mie tante paure, un po' perchè in barca a vela si dovrebbe essere almeno in 2 per la sicurezza e un po' perchè non sono un lupo di mare visto che avrò fatto si e no 6 o 7 uscite in mare prima di questo viaggio che è durato 4 giorni di navigazione...mille peripezie, qualche avaria risolta, tutte cose di cui non ho voglia di scrivere ma il finale è stato felice visto che sono qui a scriverne questo breve resoconto. Si ringraziano in particolare tutti gli dei conosciuti e sconosciuti che mi hanno permesso di tornare vivo, perchè nonostante non aver mai perso la calma anche nei momenti più critici, questo viaggio ha solo confermato nei fatti che per quanto sicuro, forte e determinato io possa essere resterò sempre "una foglia in balia dei venti". Chiedo perdono a tutte le persone care che ho tenuto in apprensione, avevo provato a non avvertire del viaggio...
1° tappa da Bocca d'Arno a punta di Fetovaia traversando all'altezza di Baratti verso sud-est 14 ore di navigazione d'un fiato.
Staziono da amici a Cavoli 3 giorni con barca ancorata nella baia antistante..il tender si rivela inservibile, ripiegherò momentaneamente su un canotto da 25 euro in attesa di sapere se il tender sarà riparabile, non vi dico i salti mortali per caricare la tanica di gasolio da 15 litri. Decido di effettuare il ritorno in 2 tappe continuando la circumnavigazione in senso antiorario dell'isola. Partenza dalla baia di Cavoli alle 10,00, arrivo al porto di Baratti dopo circa 9 ore e dove sarò letteralmente mangiato da zanzare quasi invisibili ma potentissime spesa per lo stazionamento alla boa 35 euri. Partenza da Baratti alle ore 7,00 del mattino direzione Bocca d'Arno, ritorno verso casa a tutta birra...è bello veleggiare ma dopo 2 giorni consecutivi di viaggio da solo un po' ti rompi i cogli..i "sinceramente"...e quando tutto ormai sembra tranquillo e sto ritirando le vele perchè arrivato davanti alla foce dell'Arno...sbranghhhh si strappa il lazy bag, randa quasi in mare con vento a 15 nodi e mare mosso e boma che sbanda pericolosamente da una parte all'atra...sono ancora a rischio caduta in mare perchè barca bagnata e sdrucciolevole e devo andare a cazzare l'amantiglio e cercare di riavvolgere la randa prima che vada in acqua operazioni molto pericolose soprattutto davanti a Bocca d'Arno.... se cado barca troppo alta non risalirei più e la barca si potrebbe sfracellare sugli scogli di marina di pisa e io dovrei farmi una nuotatona fino alla spiaggia di San Rossore perchè dagli scogli col mare che ci infrange le onde non mi sembrerebbe il caso...ma tutto si risolve con solo una mezz'ora di ritardo...