sabato 30 novembre 2013

Previsioni Meteo Marine GRIB mondiali gratis sul tuo PC


Vorresti poter creare da solo sul tuo PC Carte Meteo dettagliate di qualsiasi area geografica al mondo, con previsioni a 7 giorni basate su dati Meteo GRIB originali aggiornati ogni 6 ore ?

Grazie a GRIB.US, una società USA che ha messo gratuitamente a disposizione di tutti sia i dati meteo GRIB, che l'ottimo programma Ugrib, puoi da solo rapidamente selezionare una qualsiasi area geografica di tuo interesse, scaricare gli ultimi dati aggiornati, e visualizzare immediatamente le carte con le previsioni meteo con tanto di

Segnali Sonori


Dispositivi:
< 12 m: tromba o sirena

12 m o più: fischio (tromba, sirena) e campana a prora
100 m o più: campana a prora e gong a poppa.

venerdì 22 novembre 2013

Fusi orari


I planisferi sono delle carte dove è disegnata tutta la Terra, e su cui vengono indicati i meridiani, i paralleli e i fusi orari.

Le comunicazioni durante la MiniTransat

Alle 9.00 UTC dalla radio parte una musica, serve per sintonizzare la frequenza del segnale. Dopo 5 minuti inizia la VACATION con il comitato della corsa.

La Vacation è quindi l’unico contatto a terra consentito durante la Mini Transat, attraverso il quale l’organizzazione trasmette, a tutti i regatanti, le pozioni dei primi della flotta e, cosa più importante, le previsioni meteo.

Il percorso copre uno tratto di mare molto ampio e come abbiamo visto le imbarcazioni si possono trovare a centinaia di miglia l’una dall’altra. In questo caso le condizioni meteo possono essere differenti a seconda della zona in cui ci si trova.

Per convenzione gli oceani e i mari sono divisi in zone per il bollettino meteo (vedi foto).


Quindi ogni mattina Michele, all’orario stabilito, ascolta il comunicato della Vacation e, prendendo appunti,

La MiniTransat

La MiniTransat è una storica regata Atlantica che si svolge ogni due anni, in solitario su imbarcazioni della lunghezza di sei metri e cinquanta.
Creata nel 1977 dall’inglese Bob Salmon, la Transat 6.50 è la risposta al gigantismo finanziario e ultra tecnologico delle regate transoceaniche che si corrono con barche dai costi iperbolici, e che lasciano meno spazio alla componente umana e alle capacità individuali.

Si racconta, ma forse è solo leggenda, che

martedì 19 novembre 2013

Nozioni di meteorologia nautica

Generalità

La meteorologia è quella scienza che studia i fenomeni fisici che avvengono ed interessano l'atmosfera. 
L'atmosfera è quel miscuglio di vari gas, di vapore acqueo e di pulviscolo atmosferico, che circonda la nostra Terra. Di essa la parte che maggiormente interessa è la parte bassa, quella che viene chiamata Troposfera.
La Troposfera ha uno spessore di circa 18 chilometri all'Equatore e si riduce a 7 chilometri al di sopra dei poli.
La Troposfera contiene la maggior parte del vapor acqueo, del pulviscolo atmosferico ed è sede dei moti convettivi dell'aria. 
Argomenti trattati:

  • La meteorologia sinottica
  • La pressione atmosferica e le isobare
  • La temperatura dell'aria
  • L'umidità dell'aria
  • La masse d'aria
  • Le nubi
  • Il vento e le brezze
  • I fronti
  • Gli strumenti meteorologici
  • I bollettini meteorologici

La meteorologia sinottica

La meteorologia sinottica è la parte della meteorologia che studia

giovedì 14 novembre 2013

E’ partito l’ultimo atto della Mini Transat 2013

Mini Transat 2013 - Start of the Sada to Poine a Pitre Mini Transat race 13 November 2013. 747 Giancarlo Pedote attualmente in testa alla regata
Sono partiti alle 9 e 37 di ieri per una tappa unica: da Sada in Galizia fino a Pointe a Pitre in Guadalupa passando un cancello a Puerto Calero alle Canarie. La bellezza di 3.700 miglia di oceano. Da soli, a bordo di bolidi di 6 metri e mezzo, senza GPS cartografico, senza telefono satellitare, solo con un VHF per comunicare con le barche appoggio che seguono la flotta. Lo stretto indispensabile. Proprio come ha scritto Francesca Pradelli nel Fatto Quotidiano l’altro ieri: “una delle ultime grandi avventure di mare“. E non c’è molto da aggiungere.
Una grande avventura e anche una regata sempre più combattuta. E questa 19ma edizione in formato maxi è partita così, a tutta velocità con il coltello tra i denti. La flotta che si trova al largo di Porto questa mattina ha divorato qualcosa come

domenica 10 novembre 2013

Tabella riepilogativa delle dotazioni di sicurezza

 


Mezzi di salvataggio e dotazioni di sicurezza minime da tenere a bordo delle imbarcazioni e natanti da diporto in relazione alla distanza dalla costa o dalla riva

mercoledì 6 novembre 2013

Rilevamenti per la navigazione costiera

La navigazione stimata non garantisce di conoscere con sicurezza il luogo in cui la barca si trova. Molto sono le distorsioni che possono rendere la navigazione stimata imprecisa:
- gli strumenti sono imperfetti;

- sono possibili errori nel loro uso;

- lo scarroccio e la corrente comportano deviazioni dalla rotta

- il moto ondoso rende il percorso della barca sull'acqua maggiore dell'effettivo spostamento rispetto al fondo del mare, cosicchè il log può dare informazioni imprecise sulle distanze percorse

- la velocità della barca non è costante, soprattutto a vela.

Per tutti questi motivi, è stato calcolato che anche il miglior equipaggio dopo 48 ore di navigazione stimata può trovarsi in un intorno di 40 mg dal punto stimato. Il rilevamento di punti cospicui sulla costa, quando la navigazione costiera è possibile,

è lo strumento mediante il quale possiamo determinare l'esatta posizione della barca e correggere i dati della navigazione stimata.
Perchè un punto cospicuo possa originare un rilevamento è necessario che

venerdì 1 novembre 2013

Declinazione e Deviazione Magnetica


La bussola magnetica (la bussola nautica)
a.     Magnetismo terrestre
I due poli (Polo Nord magnetico e Polo Sud magnetico) sono situati in prossimità dei due poli geografici (ma non coincidono con essi). La loro posizione non è fissa nel tempo, varia molto lentamente nel giro di decenni. Attualmente il Polo Nord magnetico si trova sull’Oceano Artico in prossimità delle coste nord-occidentali del Canada (approssimativamente 78°N – 103°W nel 1992) e tende a spostarsi verso le coste della Siberia orientale. Le linee di forza del campo magnetico sulla superficie terrestre convergono verso i poli magnetici e sono orientate dal Polo Sud magnetico verso il Polo Nord magnetico. Riferendosi ai poli magnetici, per similitudine, si può in qualche modo parlare di meridiani magnetici ed analogamente di paralleli magnetici ed Equatore magnetico. Gli aghi magnetizzati delle bussole magnetiche, tendono ad allinearsi con le linee di forza del campo magnetico terrestre e quindi con i meridiani magnetici ed indicano la direzione del Polo Nord magnetico.
Le linee di forza del campo magnetico terrestre variano la loro inclinazione rispetto al piano orizzontale in relazione alla latitudine magnetica dell’osservatore.
L’inclinazione, rispetto al piano orizzontale, delle linee di forza del campo magnetico terrestre è zero all’Equatore magnetico e cresce progressivamente quasi fino a 90° in prossimità dei poli.

Fanali e Segnali


Durante la navigazione è importante riuscire a determinare la posizione di altre navi e poterne quindi determinare rotta e velocità, di giorno è più semplice determinare questi fattori ma la notte, o in condizioni di scarsa visibilità risulta meno semplice.
Determinare questi fattori è fondamentale al fine di stabilire chi ha precedenza di rotta in caso di rotta di collisione.
Di norma le imbarcazioni a vela hanno precedenza sulle imbarcazioni a motore, e le imbarcazioni con limitata manovrabilità (compresa la difficoltà di manovra) o che svolgono determinata attività quali pesca, rilievi idrografici, posa di cavi etc... hanno precedenza sulle imbarcazioni in normale assetto di navigazione.
É per questo motivo che nasce la necessità di poter distinguere le varie situazioni sia di giorno, usando appositi segnali di colore nero, sia di notte, usando le luci di via o fanali di via o anche fanali di navigazione.
Ogni nave che naviga di notte ha l'obbligo di mostrare luci atte a segnalare :
  1. la presenza e la direzione approssimata
  2. lunghezza e tipo di propulsione
  3. tipo di attività svolta
Le luci vanno accese dal tramonto all'alba e in situazione di scarsa visibilità, in quest'ultimo caso una nave si deve manifestare anche con opportuni segnali acustici.
I sistemi di segnalamento sono:
  1. fanali di via e segnali diurni, devono essere mostrati dalle navi in normale assetto di navigazione.
  2. Fanali e segnali diurni speciali, devono essere mostrati dalle navi che hanno particoloari difficoltà di manovra o che sono in procinto di svolgere attività lavorative o con il sistema di governo in avaria.
  3. Segnali acustici, devono essere usati in caso di nebbia (scarsa visibilità) e di manovra
Una nave è considerata in navigazione se non è ormeggiata o incagliata.
I fanali di via sono luci che consentono ad una nave di farsi vedere, devono essere accesi dal tramonto all'alba quando la nave è in navigazione, sono di tre tipi: laterali, di coronamento e di testa d'albero.

fanali laterali sono sistemati, uno a destra colore verde e uno a sinistra colore rosso entrambi coprono un settore di 112°.5 a partire dalla prua (asse longitudinale).
Fanale di coronamento a luce bianca rivolto verso poppa e copre un settore di 135°, la somma dei tre fanali 112°.5 + 112°.5 + 135° = 360° coprono tutto l'orizzonte in modo che almeno una luce sia sempre visibile.
Fanale di testa d'albero rivolto verso prua a luce bianca copre un settore di 225° equivalente alla somma dei fanali di via 112°.5 x 2. Sono mostrati solo dalle navi a propulsione meccanica, quindi anche dalle barche a vela se navigano a motore (anche se hanno le vele spiegate).
Navi di lunghezza inferiore a 50 metri ne hanno solo uno se di lunghezza superiore a 50mt ne hanno due posti su strutture differenti e ad una altezza verticale di 4,5mt l'una dall'altra.
Le navi di lunghezza inferiore a 20mt possono raggruppare